Questo non è un Paese per giovani, lo sappiamo. Esistono però dei luoghi, e di certo non grazie al sostegno delle istituzioni che dovrebbero promuovere tali strutture, dove ancora emerge una linfa creativa e propositiva volta a preservare quel fermento culturale di cui tanti giovani artisti e operatori di diverse associazioni si fanno carico con il proprio lavoro e le proprie idee.
Il Fanfulla è uno di questi luoghi, che da anni opera sul territorio di Roma cercando di interpretare dal basso le esigenze degli abitanti del quartiere da un lato e dell’associazione dall’altro. Un luogo attraversato da centinaia di interpreti della promozione culturale, giovani e non, che qui trovano la possibilità di esprimersi e sentirsi parte di un percorso comune, combattendo ogni giorno una battaglia, mettendo in campo le proprie esperienze per diffondere e mettere in atto buone pratiche di ‘come fare Cultura’.
È proprio da questa volontà che il Fanfulla si fa promotore della campagna di comunicazione #Spaziagliartisti, per informare e rendere partecipi amici, artisti, associazioni e cooperative presenti in tutta Italia, del Decreto pubblicato dal Ministero ai Beni Culturali e che prende il nome di ‘Decreto valore cultura’, poi convertito in legge a ottobre 2013, nel quale viene tra l’altro prevista l’assegnazione di immobili di proprietà dello stato ad associazioni e cooperative di artisti ad uso atelier, pagando un canone simbolico di 150 euro per 10 anni e varie altre agevolazioni. Il 7 gennaio si sarebbe dovuto rendere pubblici i criteri di assegnazione e il bando di gara. Ma questo non è successo.
Allora abbiamo scritto al Ministero dell’Economia e Finanza, che è l’ente designato per l’emissione del decreto contenente questi criteri.
Ma l’Urp del ministero non è competente per queste faccende. Abbiamo saputo in via informale che questi termini non vengono mai rispettati, che questa data potrebbe anche slittare a mai più, e che sarebbe stato utile fare un’azione collettiva inviando più mail possibili alla segreteria del ministro da parte di varie associazioni o singoli rivendicando l’emanazione del decreto con i criteri. Chiediamo a tutti coloro che sono interessati di inviare una mail a segreteria.ministro@tesoro.it
Per facilitare quest’operazione abbiamo scritto un oggetto e un testo standard, che potete anche cambiare.
Oggetto: Richiesta emanazione criteri rif Decreto Valore Cultura, art.6, convertito con Legge 7 ottobre 2013, n. 112
Testo: « Egregio Ministro, chiedo a titolo di soggetto potenzialmente interessato a concorrere, l’emanazione dei criteri per l’assegnazione degli immobili di proprietà dello stato ad associazioni e cooperative di artisti, in riferimento al decreto in oggetto.
I termini stabiliti per legge sono scaduti lo scorso 7 gennaio, essendo fissati in 90 giorni dall’emanazione della legge di conversione. Nel ringraziarla per la sua attenzione, la autorizzo a utilizzare la mia mail per comunicazioni inerenti alla questione in oggetto».
di Roberta Alonzi, circolo Arci Fanfulla