Riteniamo che non ci siano margini per modificare il decreto “Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegaleâ€. Chiediamo al Parlamento di non convertirlo in legge, in quanto la filosofia che lo sottende reca un’impronta repressiva e securitaria che rischia di violare i diritti fondamentali.
Questo è, in buona sintesi, ciò che è stato dichiarato dalla delegazione di RomAccoglie che martedì 14 marzo è stata ascoltata in Parlamento da alcuni esponenti del Mdp. E’ stato chiesto quindi di votare contro il decreto. La delegazione è stata accolta come rappresentante del presidio che in quello stesso momento si stava svolgendo in piazza Montecitorio indetto dalla Rete stessa di cui fanno parte: Arci Roma, A Buon Diritto, Action diritti in movimento, Adif, Ala, Asgi, Baobab Experience, CGIL Roma e Lazio, Resistenze meticce, Focus Casa dei Diritti Sociali, La Strada, Libera Roma, Lunaria, Senza Confine, LasciateCIEntrare.