L’Arci di Roma e l’Anpi di Roma condannano fermamente l’aggressione fascista di Forza Nuova contro l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni. Ieri militanti di estrema destra hanno occupato per alcune ore lo spazio esterno di una delle sedi dell’OIM – agenzia delle Nazioni Unite – a Roma, appendendo uno striscione contro le ONG che svolgono operazioni di ricerca e soccorso in mare. Questo episodio è frutto del clima avvelenato che si è creato a seguito delle accuse, tutte da provare, ai danni delle Ong attive nel mediterraneo e impegnate nella lotta per il rispetto e la difesa dei diritti umani.
Riteniamo questa aggressione estremamente grave e nel rinnovare la nostra ferma condanna per atti e minacce a sfondo razzista e xenofobo chiediamo alle autorità la punizione dei colpevoli in applicazione delle leggi in vigore. Pensiamo sia inoltre necessaria un’immediata mobilitazione della società civile e accogliente di questa città. Anche per questa ragione saremo presenti oggi, al sit-in a piazza Venezia indetto dopo la morte di Niam Maguette, perché si faccia piena luce sulle dinamiche del tragico evento e domani con Decide Roma. Perché ogni piazza in cui si difendono valori e diritti è un presidio di solidarietà e esempio di società civile. Roma non si vende e non si arrende.
Simona Sinopoli Presidente Arci Roma
Fabrizio De Sanctis Presidente ANPI Roma