Genere

Linguaggio inclusivo, spazi safer, accesso alla rappresentanza, contrasto al mansplaining, lotta al sessismo e violenza di genere, internità ai movimenti e alle campagne LGBTQ+ : Arci Roma e la rete dei circoli lavorano per un “altro genere” di socialità

I circoli e tutti gli spazi di Arci Roma si caratterizzano come come luoghi liberi e aperti per tutte le soggettività . Alcuni valori sono fondanti della nostra vita associativa attraverso “la promozione dei diritti e lo sviluppo di forme di prevenzione e di lotta contro ogni forma di disagio, esclusione, marginalità discriminazione, razzismo, xenofobia, omottansfobia,  sessismo, intolleranza, violenza e censura” (cit statuto Arci).

La riflessione su come tutti i nostri spazi possano essere propulsori di una cultura del rispetto in cui le relazioni si costruiscano sulla mutualità e l’orizzontalità è permanente e trasversale e si concretizza nell’apertura di uno sportello sociale ad hoc.

Il percorso di autoformazione serve a un consolidamento delle competenze dei soggetti coinvolti assicurandoci la possibilità di essere validi interlocutori sui territori in merito alla sensibilizzazione/educazione verso socə e cittadinanza.

Ci impegnamo a costruire nuove progettualità da affiancare a quelle già esistenti per essere al fianco di tutte le soggettività che lottano per il riconoscimento dei propri diritti.

Consapevoli di vivere in una società patriarcale in cui gli uomini bianchi, cis, detengono in via primaria i privilegi sociali economici e politici, ci impegnano a fare la nostra parte

  • per scardinare tali privilegi costruire una società più equa.

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